Luglio 1914

Descrizione basata su documenti degli avvenimenti che hanno preceduto lo scoppio della prima guerra mondiale.

Si analizza il comportamento dei personaggi politici e delle case reali prima e dopo l'assassinio dell'erede al trono dell'impero austro-ungarico, Francesco Ferdinando, e della moglie durante la sua visita a Sarajevo. Si descrivono le reazioni degli stati della cosiddetta Intesa e delle loro popolazioni.

Viene altresì presentata la reazione dell'internazionale socialista e del fallimento dei suoi supposti obiettivi con la conseguente divisione e difesa dei singoli stati nazionali, dopo l'assassinio del leader francese Jaurès.

Ogni nazione coinvolta partecipò alla guerra per scopi non dichiarati alle rispettive popolazioni, e per ottenere il loro appoggio cercarono in ogni modo di far apparire la partecipazione come difesa della patria, ingenerando un odio nei confronti dei popoli diventati improvvisamente nemici. L'autore sostiene che la guerra fu dichiarata dai potenti, ma combattuta dai cittadini o dai sudditi.

Scarica il testo trascritto in formato PDF