Arithmetica Universalis
Testo originale in latino, traduzione dalla versione francese.
Questo testo di Newton in due tomi, ha carattere didattico, probabilmente per gli studenti che seguivano le sue lezioni all'univeristà di Cambridge, dove occupava la cattedra lucasiana. La prima edizione fu pubblicata nel 1707.
Il primo tomo presenta gli algoritmi per il calcolo delle operazioni aritmetiche, l'estrazione delle radici, il calcolo con le frazioni. A questa prima parte segue la presentazione delle equazioni e delle loro proprietà, seguita poi dalla spiegazione delle modalità con le quali risolvere un problema algebricamente, cioè mediante le equazioni. Seguono numerosi esempi con problemi vari, di tipo geometrico e relativi alle sezioni coniche.
Il secondo tomo discute come risolvere le equazioni di grado superiore al secondo introducendo una serie di algoritmi particolarmente onerosi sotto l'aspetto del calcolo. Una parte rilevante di questo testo riguarda la costruzione geometrica delle equazioni discutendo per questo il ruolo degli strumenti tipici della geometria euclidea, riga e compasso, con l'aggiunta delle sezioni coniche, della cissoide e della concoide. Quest'utlima parte è alquanto lontana dai procedimenti odierni e risulta particolarmente laboriosa.