La difesa di Roma nel 1849

Presentazione di tutte le fasi che hanno preceduto la caduta della repubblica romana con un occhio di riguardo all'aspetto militare.
Vengono descritti i personaggi politici che hanno diretto la repubblica, in particolare il ruolo di Mazzini, e coloro che hanno sostenuto lo sforzo bellico, in particolare di Garibaldi, seppure ad esso non fu assegnato il compito di comandante generale.
La repubblica romana, dopo la fuga del papa, fu osteggiata da tutte le potenze straniere. Alla fine, intervennero per ridare alla chiesa il potere temporale perso, le milizie francesi, per contrastare sia l'Austria, sia i Borboni, e per avere un sostegno dal papa nella propria politica estera.
L'autore descrive in dettaglio le fasi dello scontro finale tra le milizie francesi addestrate e ben organizzate, con le disparate forze che si impegnarono nella difesa di Roma, sopperendo con la dedizione alla mancanza di organizzazione.
Le fasi della resistenza sono completate dal racconto delle gesta di numerosi giovani che sacrificarono la loro vita per la repubblica e l'obiettivo dell'unità d'Italia.
Nella parte conclusiva vi è la narrazione del tentativo di Garibaldi di stimolare una rivolta nei territori pontifici, obiettivo non raggiunto e che costrinse il generale a una difficile fuga e all'espatrio in America.